mercoledì 27 giugno 2012

Pillole: Madonna di Notte

Ogni anno si ripete una delle tradizioni più suggestive che la città vanti: La Processione dell'Addolorata o  come la chiamano i Tranesi la "Madonna di Notte".
L'uscita suggestiva e commovente della "Madonna di notte", comincia alle ore tre del mattino del Venerdì Santo, dalla Chiesa di S. Teresa.
La Madonna percorre quasi tutte le vie della città, passando per i Sepolcri delle chiese seguita da una numerosa folla di devoti e non..
Dopo aver cercato il figlio rientra alle ore 9.00 dando l'ultimo sguardo ai suoi fedeli che la guardano se pur stanchi, con tanta ammirazione.




venerdì 22 giugno 2012

Il Porto di Trani...

Il porto di Trani è tra i più belli di tutta la costa adriatica, piacevole da vedere, adatto a passeggiate ed attrezzato per il turismo da diporto.

All'interno del porto sono posizionati alcuni pontili galleggianti gestiti dal comune e dalla Lega Navale Italiana. Vi sono fari e fanali per facilitare l'ingresso di sera: un faro a lampi bianchi posto all'estremità del molo di s. Antonio, un fanale a luce fissa rossa posto all'estremità dello stesso molo di S. Antonio ed un fanale di luce fissa verde posto sulla testata del braccio di San Nicola.

Il Porto è costituito da una insenatura difesa da due moli: il Molo di S.Lucia e il Molo di s. Antonio, il primo è banchinato e dotato di colonne e anelli da ormeggio. Il braccio di San Nicola, a nord, attenua l'interrimento cui è soggetto il porto, che può raggiungere un valore sino a 50 cm l'anno.

Tutte le sponde interne sono banchinate: la banchina del Molo Santa Lucia, lunga 48 mt e con superficie del piazzale di circa 1.400 mq, viene adibita all’attracco di piccole navi da carico(max 500 t.s.l.) e non prevede depositi merci; il tratto attiguo della banchina Santa Teresa, lungo 215 mt, viene adibito all’attracco di imbarcazioni da pesca; la banchina Seminario e parte della banchina La Conca, lunga 109 mt, sono riservate alla flottiglia peschereccia; le banchine di Piazza Quercia ePiazza Tiepolo, lunghe 450 mt, sono riservate al naviglio da diporto.In questa zona sono sistemati pontili galleggianti, per untotale di 618 ml, che consentono l’ormeggio a natanti fino a mt. 25 f.t., per un totale di 600 imbarcazioni. 
Una parte di detti pontili è riservata ai soci della locale Sezione della LEGA NAVALE ITALIANA; gli altri, in gestione diretta dell’Amministrazione Comunale (Darsena Comunale), sono di libero accesso. Sul molo di Sant’Antonio, infine, a 60 mt dall’estremità, asinistra entrando, c’è il faro: luce a lampi bianchi per 5 sec.;a 20 mt dall’estremità luce fissa rossa; al braccio di San Nicola,sulla testata, lato Nord entrando: luce fissa verde.Le barche in entrata ed uscita si dovranno mantenere a 40 mtdal predetto fanale verde.


La zona del porto è ricca di pizzerie, pub, ristoranti caratteristici, che richiamano turisti  da ogni parte del mondo e giovani delle città limitrofe.
Il Porto di Trani e una cornice  spettacolare per le manifestazioni cittadine come per i festeggiamenti in onore di San Nicola Pellegrino, patrono della città, il porto diventa luogo di transito di processioni religiose e sito ideale per ammirare i fuochi d'artificio.


Sulla scalinata di Via Statuti marittimi si trova una statua bronzea di San Nicola, voluta dal Cav. Vitantonio De Simone e donata alla città di trani quale simbolo di fede e devozione al Santo Patrono.
A Voi Il sogno di osservarlo...

venerdì 15 giugno 2012

La Villa... un giardino incantato

Si estende su un terrazzo a picco sul mare delle antiche mura di un bastione difensivo sulla costa.
Un giardino di Palme, lecci, querce e pini e adornata da eleganti aiuole, fontanelle e giochi per bambini. 
Nella parte sud della Villa si può ammirare un acquario contenente 18 vasche valorizzate con pietra di Trani che ospitano all'incirca 500 pesci di innumerevoli specie provenienti da quasi tutti i laghi e fiumi del mondo e piante acquatiche ornamentali. 
 

Il Monastero di Colonna...


Il Monastero di Colonna, fu fondato nei primi anni dell'XI secolo, dal normanno Goffredo, conte di Trani. Fu affidato ai benedettini tormentati da continui attachi di pirati saraceni, i quali distrussero più volte le mura del monastero. Nel 1427 i benedettini abbandonarono il Monastero e vi subentrarono i francescani che vi rimasero sino al 1867, protetti dai Duchi di Andria, che occupavano una parte del loro convento, usufruendone come residenza al mare.
Il 3 maggio 1480 alcuni pirati rubarono un crocifisso a cui mutilarono il naso del Cristo che prese a sanguinare. Questo evento vine ricordato ogni 3 maggio con una processione di pescherecci che dal monastero si portano alla banchina del porto con a bordo il Crocifisso.
Il chiostro del Monastero, proprietà del Comune di Trani, ospita manifestazioni a carattere culturale...

Trani... La Perla dell'Adriatico

Trani in una sola parola: Incanto ... Chi vede Trani per la prima volta rimane affascinato da ogni minimo dettaglio che la piccola "Grande" Città accoglie tra le sue braccia.
Cominiciando dal profumo delle reti lasciate dai Pescatori.. lì sulla banchina che sino alla sera profuma ancora di mare .
L' Imponente Cattedrale affacciata al mare che la guarda innamorato per la sua bellezza quanto dalla sua sua semplicità, con le sue Cripte tanto diverse tra loro ma  tanto affascinanti che ti raccolgono in un caloroso abbraccio.
Oltre la Cattedrale si può osservare il Castello Svevo ormai utilizzato solo per importanti eventi, ma non si deve dimenticare l'importanza che  in passato ha avuto.
Costruito da Federico II in forma quadrangolare anch'esso affacciato sul mare per eventuali attacchi esterni.
Nello stesso periodo della costruzione del Castello Svevo si può ammirare il Monastero di Colonna o meglio nominata S. Maria di Colonna, che si trova ad oriente ma poco distante dal centro della città.
Affascinate la  Villa Comunale con i suoi  meravigliosi giardini e i lunghi viali che portano via via all'ammirazione del profumato mare, e proseguendo si sale al Fortino che da spazio alla fantasia nell'osservare  dall'alto la città.
Il Porto con le reti, i Pescherecci e i Pescatori che danno vita ad un commercio ittico unico e  inimitabile.
A Voi... il sogno di visitarla..........

La Cattedrale di Trani ...una delle meraviglie italiane.

La Cattedrale di Trani conosciuta anche come Duomo di Trani  e come Cattedrale di San Nicola Pellegrino è la costruzione pìù prestigiosa della città Pugliese di architettura romanica pugliese.
Fu costruita usando la pietra di Trani, materiale tipico della zona di tufo calcareo, estratto dalle cave della città,
caratterizzato da un colore roseo chiarissimo, quasi bianco.
La chiesa si distingue per il suo vistoso transetto e per l'uso dell'arco a sesto acuto nel passaggio situato sotto il campanile, fenomeno non molto diffuso nell'archittettura romanica.
Sempre a Voi la curiosità di visitarla...

giovedì 14 giugno 2012

Trani Città Slow... Città del buon vivere ...


Trani, città del buon vivere e del dolce vino Moscato, ricca di cave di pietra calcarea dalla fine grana, utilizzata per costruire i più bei monumenti di Puglia.

La città è dominata dalla splendida Cattedrale di San Nicola Pellegrino che spicca sul mare: vi si accede dalle preziose porte bronzee di Barisano da Trani.
Il porto turistico si apre sul magnifico borgo antico e seguendo il litorale si arriva all’Abbazia di Santa Maria di Colonna.

Trani si presenta come una città vivibile in tutti i mesi dell'anno ed a tutte le ore.Gradevole da visitare  nelle ore notturne senza avere la paura di ritrovarsi in spiacevoli sorprese.

Trani città bella di giorno .... Trani bella di notte... , di giorno molto tranquilla anche con i ritmi lavorativi e di notte  si scatena "la movida Tranese" nei borghi, nelle piazze e nelle strade del Porto dove moda, localini e ristoranti a lume di candela la fanno da padrone su un tappeto galleggiante al profumo di mare..


Date spazio all'immaginazione .... .... A Voi ... il sogno di visitarla...